Risultati Attesi
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Il corso è rivolto agli insegnanti dei diversi gradi
dell’istruzione, agli educatori e ai formatori, ai professionisti
dell’editoria scolastica e ai formatori nel campo delle tecnologie digitali e
rappresenta in naturale sviluppo del corso introduttivo “La storia e
l'evoluzione delle metodologie della didattica aumentata digitalmente”
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- offrire al corsista una solida conoscenze delle contemporanee
teorie alla base della didattica aumentata digitalmente.
- fornire al corsista concrete competenze
relative ai metodi di apprendimento
cooperativo aumentato dalle tecnologie secondo il modello della
“Classe di Bayes”.
- offrire al corsista
competenze specifiche sullo sviluppo di percorsi formativi all’interno di un
setting didattico digitalmente aumentato con particolare riguardo alle ”infrastruttture” materiali e digitali e agli ambienti virtuali
di apprendimento
- offrire la capacità di analizzare una serie di casi di studio
che gli permettano di avere una maggior conoscenza operativa delle tematiche
del modulo
- Permettere al corsista di elaborare autonomamente o in piccolo
gruppo esercitazioni e brevi ricerche sui temi proposti
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Il corso è basato su video-lezioni ( di circa 15 minuti), studio
di testi, ricerche documentali, gruppi di discussione e attività ed
esercitazioni on e off line. Durante il corso potranno essere proposte prove
di auto-valutazione ed esercitazioni che insieme ad un elaborato finale
verranno valutate dal docente.
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Pre-requisiti
Il corso richiede per essere frequentato la frequenza del Modulo 1 La storia e l'evoluzione delle metodologie della didattica
aumentata digitalmente ( 4 CFU)
Formato del corso
Il corso si propone di presentare e illustrare la storia delle e
l’evoluzione delle tecnologie e delle metodologie didattiche abilitate dal
digitale. Il percorso disciplinare e di attività che vien qui delineato assume una prospettiva di tipo storico ed è finalizzato a fornire un’introduzione
generale alle tematica delle metodologie didattiche aumentate digitalmente.
Si tratta del primo modulo all’interno all’interno della sezione iniziale del
Master Online and open learning:
research and debate,.
Il corso è strutturato in tre parti.
La prima parte dal titolo La
storia e lo sviluppo delle tecnologie abilitanti la didattica digitali affronta
e descrive la nascita degli strumenti che costituiscono oggi l’infrastruttura
dell’educazione aumentata dalle tecnologie. Brevi cenni di storia del calcolo
automantico, e della telematica e un’analisi dell’origine di Internet, web
dell’ipertestualità e dell’ipermedialità (Landow, 2006), finalizzata a far comprendere come l’interattività
e la multimedialità della comunicazione digitale rappresentino le basi
per di un costruzione e diffusione del
sapere condivisa e cooperativa (Berners Lee, 2001). Verranno forniti inoltre
elementi per comprendere il passaggio nel campo della trasmissione dei saperi
e nella didattica dalla Galassia Gutenberg alla Galassia internet e le epistemologie
comunicative e formative ad esso
sottese (Ferri, Mizzella, Scenini, 2009).
La seconda parte dal titolo Storia
delle tecnologie e delle metodologie didattiche
Affronta sempre da punto di vista del loro sviluppo storico lo
sviluppo delle differenti tecnologie didattiche a partire dal Distance Schooling fino alle prime
applicazioni dei Mass Media alle tecnologie didattiche per completare poi il
quadro con il passaggio al digitale e con le varie fasi di diffusione
dell’elearning, del Blended, dei Mooc. All’interno di questa parte verranno
introdotto come metodo anche lo studio di casi particolarmente significativi
come ad esempi quello della Open University e del Consorzio Coursera di Mooc,
ovviamente l’analisi storia sarà accompagnata da un sotoria dell’evoluzione
delle teorie che hanno accompagnato e sostengono lo sviluppo delle tecnologie
didattiche.
La terza parte dal titolo Dalla didattica analogica alla didattica digitale perché?
Sviluppa un’analisi del
perché sia oggi necessario ed ineludibile “aumentare digitalmente” i contesti
formativi a tutti i livelli di educazione e rintraccia le ragioni di questa necessità in due cause
che interagiscono:
1. Il definitivo affermarsi all’interno della sociatà delle
rivoluzione informazionale 2. Il
progressivo mutamento che si è sviluppato negli stili di apprendimento
dei discenti nello svilupparsi sempre più massiccio di pratiche di d’uso
informale delle tecnologie (Ferri, 2011).
